Centrostudibaresi.it

Civiltà musicale pugliese

FRANCO CARACCIOLO di alfredo giovine

Franco Caracciolo è nato a Bari il 29 marzo del 1920. Prese le prime nozioni di pianoforte dalla pianista signora Antico. Nel 1928,la Cittàdi Bari, con deliberazione n. 38 del Podestà, istituì una borsa di studio nel 2° centenario della nascita di N. Piccinni. Ecco la deliberazione:

“L’anno 1928, anno VI  addì 14 del mese di gennaio in Bari, nel Palazzo di Città il Podestà Onorevole Comm. Araldo di Crolla­lanza, premesso che il giorno 16 andante mese ricorre il 2° Centenario della nascita, in Bari, del grande musicista Niccolò Piccinni, Considerato che la Civica Rappresentanza, a particolare con­tributo nelle onoranze che la Città tributerà all’illustre Concit­tadino, ritiene doveroso annotare tale giorno di un solenne atto, che nella storia ricordi lo speciale omaggio sentito alla Sua me­moria; Considerato che tale atto può concretarsi nell’istituzione di una borsa di studio a favore di un giovane barese che sia meritevole d’incoraggiamento per le speciali atti­tudini all’arte musicale e versi in condizioni di bisogno; Sicuro di interpretare in tal modo l’unanime sentimento cit­tadino; Viste le leggi 4 febbraio 1926 n. 237 e 2 giugno 1927 n. 957, nonché il T. U. 5 febbraio 1915 n. 148 e successive modificazioni; Delibera istituirsi al nome di Niccolò Piccinni, una borsa di studio completa per il Conservatorio Musicale S. Pietro a Maiella di Napoli, per annue lire seimila, a favore di un giovane barese bisognoso e meritevole d’incoraggiamento per le rico­nosciute attitudini alle discipline musicali. L’assegnazione di tale borsa sarà oggetto di provvedimento da parte di uno speciale Comitato che l’Amministrazione del Comune andrà a costituire in sede di adozione di norme per l’applicazione della presente deliberazione. La somma occorrente per l’anno 1927 sarà prelevata dai fondi accantonati con deliberazione 10 dicembre 1927 n. 1755 bis, mentre per gli esercizi finanziari successivi sarà fatto speciale stanziamento nel bilancio di previsione in apposita sede.

Il Caracciolo vinse la prova, esaminato dall’apposita Commissione, che ebbe a prevedere un luminoso cammino dell’aspirante. Questi, infatti, si diplomò in pianoforte nel 1938 e in composizione nel 1939 presso il Conservatorio S. Pietro a Maiella di Napoli, studiando con Longo, Denza e Iachino. Frequentò il Corso di perfezionamento di Direzione d’orchestra tenuto da Bernardino Molinari presso l’Accademia di Santa Cecilia in Roma. Esordì giovanissimo, dirigendo ben presto in tutta Italia e nelle maggiori città d’Europa. In Italia: Teatro alla Scala (Milano), Teatro Comunale (Bologna) e in tutte le altre principali città italiane (Trieste, Torino, Genova, Cagliari, Palermo, Catania, Bari ecc.). All’estero: Londra, Parigi (e nelle principali città francesi), Bruxelles, Hilversum, Zurigo, Ginevra, Losanna, Lugano, Copenaghen, Helsinki, Atene, Tel Aviv (e in altre città della Palestina), Ankara, Istanbul, Teheran. In Germania diresse numerosissimi concerti con l’Orchestra Scarlatti di Napoli: a Berlino, Amburgo, Baden-Baden, Colonia, Monaco, Dússeldorf e in altre importanti città. Diresse anche numerose orchestre tedesche: a Francoforte sul Meno (Radio), Munster, Braunschweig, ecc. Partecipò ai più importanti Festival Internazionali: Salisburgo, Berlino, Praga, Venezia, Firenze, Strasburgo, Granada, ecc.

   Dal gennaio 1944 all’agosto 1945 è stato direttore stabile dell’Orchestra Sinfonica degli Amici della Musica di Bari e dal 1949 al 1964 dell’Orchestra A. Scarlatti di Napoli. Dal 1964, è direttore stabile dell’Orchestra Sinfonica di Milano della RAI.

(riproduzione riservata – 1968)

 

 

Altri siti utili

Cerca nel sito